Come si suddivide la legna:
Legna dolce e legna dura in base al peso in kg. La legna dolce si accende facilmente ma si consuma in fretta e sviluppa una fiamma lunga. La legna forte è più compatta, si accende con una fiamma lenta e corta, brucia più a lungo ed è quella consigliata per il riscaldamento domestico. La legna presenta caratteristiche diverse a seconda della pianta da cui è ricavata.
TIPI DI LEGNA:
BETULLA: della famiglia delle Betullacee, ha la corteccia biancastra o rossastra ed è molto adatto a mantenere la fiamma del focolare.
CASTAGNO: è una pianta molto diffusa, appartiene alla famiglia delle Fagacee; il suo legno è compatto, non molto pesante, con l'inconveniente di bruciare con abbondante fumo.
CILIEGIO: è un albero la cui altezza può raggiunge i 20 metri circa ed è un ottimo combustibile.
FAGGIO: è abbastanza diffuso in europa; tipo di legna a bruciatura lenta.
LARICE: dalla famiglia delle Pinacee, è un albero ad alto fusto con corteccia grigiastra e profondamente solcata; tende a fare fumo e a sporcare la canna fumaria.
NOCE: appartiene alla famiglia delle iuglandacee; il tronco e la chioma possono raggiungere i 30 metri.
PINO: il legno del pino è un discreto combustibile, sviluppando una fiamma scintillante che riscalda rapidamente.
PIOPPO: ne esistono di due tipi, il pioppo bianco ed il pioppo nero in considerazione delle caratteristiche della loro corteccia.
OLMO: è un albero la cui altezza può raggiungere i 35 metri; il suo legno brucia molto lentamente.
ULIVO: originario della Palestina, ha la corteccia di colore chiaro che si scurisce col tempo. E' un ottimo legno combustibile; brucia anche quando è verde perchè contiene olio.
QUERCIA: appartiene alla famiglia delle Fagacee e ne esistono varie tipologie; le più comuni sono il rovere, il cerro, il leccio, le farnie.